Negli ultimi anni sono stati erogati alcuni bonus edilizi dai governi, ma con l’arrivo del 2023 ci chiediamo: cosa cambia quest’anno? Esisteranno ancora queste detrazioni?
Alcuni bonus edilizi, infatti, verranno rimossi, altri verranno modificati.
Vediamo insieme quali.
Bonus facciate
Come ci dice già il nome stesso, è un bonus erogato dallo stato che consiste in una detrazione d’imposta delle spese sostenute nel 2020, 2021 e 2022 per interventi finalizzati al restauro della facciata esterna degli edifici. Per saperne di più, puoi leggere la pagina dedicata sul sito dell’agenzia delle entrate.
Il bonus facciate verrà rimosso e non sarà più attivo nel 2023: è quindi possibile fruire della detrazione fiscale solo per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.
Superbonus 110%
Questo superbonus è, appunto, una detrazione del 110% che si applica alle spese per migliorare l’efficientamento energetico e/o sismico degli immobili.
Nel 2023 questo bonus continuerà ad esistere, ma, salvo alcune eccezioni come gli edifici in zone terremotate o quelli adibiti a servizi socio-sanitari e assistenziali, verrà abbassato al 90%.
Bonus mobili ed elettrodomestici
Vi avevamo parlato già in un nostro articolo di questo bonus, che permette un rimborso sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi per la propria casa.
Anche questo bonus rimane nel 2023, ma subisce un cambiamento: l’importo massimo di spesa detraibile scende dai 10.000 euro del 2022 a 8.000 euro.