Dopo ore passate a cercare sui soliti portali immobiliari, finalmente è arrivato il momento di visitare alcune case da comprare: ecco alcune cose fondamentali da chiedere all’agenzia immobiliare quando visiti l’immobile.
Informazioni sulle ristrutturazioni
Che tipo di ristrutturazioni sono state fatte sull’immobile? Quando l’ultima volta? Perché?
Una delle prime cose da chiedere all’agenzia immobiliare durante la visita è proprio sul tipo di ristrutturazioni effettuate sull’immobile.
Avere una panoramica chiara di tutti i lavori fatti nel tempo sulla casa ti aiuterà a capire meglio lo stato attuale dell’immobile e il suo valore reale.
Se invece hai in mente di iniziare tu delle ristrutturazioni, tieni conto del bonus mobili ed elettrodomestici: scopri qui cos’è e come ottenerlo!
Motivazioni della vendita
Come mai il proprietario vende casa?
Ovviamente non è detto che il proprietario sia del tutto sincero con te o con l’agenzia che si occupa di vendere l’immobile, ma possono esserci delle motivazioni da tenere in conto.
Alcuni esempi:
- la casa si trova molto vicina ad un aeroporto, una stazione dei treni, un asilo o una scuola ed è quindi soggetta a molti rumori durante la giornata?
- oppure, si trova in una zona frequentata dalla movida?
- la zona non è ben fornita di supermercati, farmacie, bar, etc
Non chiedere se il prezzo è trattabile
Se si ha intenzione di fare un’offerta con un prezzo più basso rispetto a quello dell’immobile messo in vendita, è sempre meglio farlo a posteriori andando in agenzia.
Costo delle spese condominiali
Una spesa ingente mensile può essere quella delle spese condominiali: a volte il prezzo dell’immobile ci sembra basso rispetto al suo valore, ma magari non abbiamo tenuto conto delle spese che avremo a carico ogni inizio mese.
Inoltre, ricordarsi sempre di chiedere cosa è incluso nelle spese condominiali: il riscaldamento? L’acqua calda?
Da quanto tempo è in vendita
Nella tua spasmodica ricerca della casa, ti sarà capitato di incappare in annunci ricorrenti di immobili che sembrano lì da sempre.
Alcuni immobili, infatti, rimangono invenduti per mesi, a volte anni.
Per questo va sempre chiesto da quanto tempo l’immobile è in vendita: di solito c’è sempre una motivazione, e spesso rappresenta un blocker per l’acquisto.
Magari il prezzo è troppo alto rispetto a quello del mercato attuale, la casa presenta dei problemi congeniti difficilmente accettabili… Insomma, se è lì da tanto, ci saranno sicuramente delle cause! Rimane da capire quali.
La classe energetica
Chiedere la classe energetica è fondamentale per avere un’idea di quali siano i costi dei consumi dell’energia dell’immobile.
Ovviamente, più la classe sarà efficiente (per es: classe A), meno saranno care le bollette.
Per saperne di più sulla propria classe energetica o su come aumentarla, leggi qui.
Provvigione dell’agenzia
L’agenzia immobiliare che si occupa della vendita avrà una provvigione, che potrà essere fissa (per es: 5000 €), oppure variabile, ovvero: una percentuale del valore dell’immobile (es: 3%).
Questo costo è imputabile sia all’acquirente che al venditore, non è detto che sia per forza solo da una delle due parti.
Per questo è sempre meglio chiedere prima, così da mettere in preventivo eventualmente anche questo costo, che spesso è ingente.
L’atto di provenienza
Un’altra cosa da chiedere sempre all’agenzia immobiliare durante la visita dell’immobile è l’atto di provenienza, per sapere se questo sia oggetto di donazione.
Questa tipologia di immobili può essere una fonte di rischio per l’acquirente, data la presenza dei cosiddetti legittimari, ovvero, in questo caso, gli eredi legittimi della persona defunta (figli e coniuge in primo luogo) o i soggetti beneficiari di una donazione, che possono avanzare diritti di quota di legittimità sull’immobile donato.
Ma cosa significa? Che dopo l’acquisto dell’immobile potrebbe succedere che un giorno si presenti un erede per richiedere la restituzione del bene, o una quota che gli spetta di diritto.
Metri quadri e superficie calpestabile
I metri quadri vengono sempre dichiarati durante la visita di un immobile, ma spesso non viene specificato quanti di questi siano effettivamente calpestabili.
Sempre meglio avere una specifica per non rischiare di trovarsi con una casa in cui alcuni metri quadri sono dichiarati ma non utilizzabili.
Lavori condominiali
Un’ultima cosa da chiedere all’agenzia immobiliare durante la visita dell’immobile è la presenza di lavori condominiali in corso: è stata approvata una ristrutturazione o qualche altro tipo di lavoro?
Se sì, ricordiamoci che qualunque tipo di lavoro condominiale approvato prima della vendita dell’immobile rimane a carico del venditore.
E una volta deciso di comprare l’immobile?
Allora non resta che fare una proposta d’acquisto!
Ecco qui la nostra guida su cos’è e come farla.